La Locanda Senio ospita un gruppo di operatori turistici dalla Bosnia Erzegovina
Dalla Bosnia Erzegovina a Palazzuolo sul Senio. Il viaggio non è breve ma un gruppo di operatori turistici bosniaci ha deciso di venire proprio qui per vedere da vicino cosa è e come funziona un “albergo diffuso”.
Il gruppo, che ha partecipato alla missione grazie ad un progetto di cooperazione internazionale della ONG Oxfam Italia, è stato ospitato per tre notti alla Locanda Senio e guidato dal suo patron Ercole alla scoperta del territorio dell’Alto Mugello.
Prima tappa esclusiva l’autodromo del Mugello, un esempio eccellente di risorsa turistica perfettamente integrata in un contesto ambientale superbo!
Alcune visite ad aziende agricole d’eccellenza hanno dimostrato poi l’importanza di lavorare a sistema, collegando le produzioni alimentari alla ristorazione, attenta ai sapori genuini e alla trazione culinaria. In questo Roberta riesce proprio a stupire alla Locanda ed i bosniaci si sono letteralmente “leccati i baffi” con le prelibatezze che ha offerto durante il loro soggiorno.
Le giornate sono state intense, tra la visita al museo delle ceramiche di Villa Pecori Giraldi a Borgo San Lorenzo e la degustazione a Birracajun, birrificio artigianale di Marradi dove si produce, tra le altre, anche un’ottima birra a base di marroni!
Sono state tante le esperienze che Ercole ha offerto agli operatori arrivati dlla Bosnia che, in soli tre giorni, hanno potuto capire l’importanza di valorizzare un territorio mettendo insieme il meglio che questo può offrire e comunicandolo al viaggiatore moderno, sempre in cerca di emozioni vere.
Un esempio concreto di ospitalità diffusa che ha messo assieme tre strutture ricettive (Locanda Senio, Hotel Europa e Antica locanda Country Chic), dove gli operatori bosniaci hanno dormito, e la Bottega dei Portici, dove hanno pranzato. Presso il ristorante dell’Hotel Europa è stata inoltre organizzata l’ultima sera una cena dei saluti a cui hanno partecipato le associazioni locali e le autorità di Palazzuolo.
A Palazzuolo e alla Locanda Senio gli ospiti hanno potuto fare esperienza di incontri, più che di luoghi. Sono bastati pochi giorni per creare un’atmosfera giocosa e spontanea ed è stata dura rimettere in moto il pullman in direzione Bosnia..
Un esempio concreto di ospitalità diffusa che ha messo assieme tre strutture ricettive (Locanda Senio, Hotel Europa e Antica locanda Country Chic), dove gli operatori bosniaci hanno dormito, e la Bottega dei Portici, dove hanno pranzato. Presso il ristorante dell’Hotel Europa è stata inoltre organizzata l’ultima sera una cena dei saluti a cui hanno partecipato le associazioni locali e le autorità di Palazzuolo.
A Palazzuolo e alla Locanda Senio gli ospiti hanno potuto fare esperienza di incontri, più che di luoghi. Sono bastati pochi giorni per creare un’atmosfera giocosa e spontanea ed è stata dura rimettere in moto il pullman in direzione Bosnia..
I sorrisi di chi riparte sono il regalo più grande per chi rimane e speriamo che presto altri operatori esteri arrivino qui per vivere l’esperienza dell’autentica ospitalità Toscana.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!