Lungo la Via del Latte, Mukki apre le stalle e Vicchio in Festa di Primavera

Le più famose in Toscana sono quelle del vino ma sapevate che nel nostro territorio, nel Mugello fiorentino, esistono la Vie del Latte?
In occasione della Festa della Primavera di Vicchio, domenica 13 maggio Mukki (la Centrale del Latte di Firenze) invita a visitare le stalle del lette Selezione Mugello.
Un’evento davvero unico per assistere alla vita di fattoria, imparare a conoscere gli animali che vi abitano e apprendere tutti i segreti della mungitura.Le visite saranno nei seguenti orari: 9:00/12:00 e 14:00/18:00. Ogni ora, da Vicchio, partiranno i bus per la visita alle stalle.
Queste invece le attività previste per la festa di primavera a Vicchio:
– Mercato dei fiori, mercato contadino e ambulante in Piazza Giotto e Piazza della Vittoria
– Mostra di macchine agricole d’epoca e mungitura in diretta
– Mattina: giochi per bambini la mattina presso il Parco “Lago di Montelleri”
– Pomeriggio (nel centro storico): esibizione itinerante di gruppi di Maggiaioli e spettacolo per bambini e lotteria
– Menù tipico mugellano nei ristoranti e ristoro a prezzi popolari nei circoli.
Info: tel. 055 84527185 – 055 8439265

Foto: Nociveglia in Flickr under Creative Commons

Assemblea Nazionale Alberghi Diffusi, tante comunità si raccontano


Lunedì 23 aprile si terrà a Portico di Romagna, presso l’Albergo Diffuso Vecchio Convento, l’Assemblea soci dell’Associazione Nazionale Alberghi Diffusi (ADI). 
Un’occasione importante per fare il punto su molti aspetti e determinare le future attività dell’associazione, che quest’anno cambia eccezionalmente statuto per entrare nel circuito internazionale. Infatti, sarà presente tra i soci anche il primo albergo diffuso spagnolo con una delegazione da Ledesma. 
La giornata di lavoro sarà intervallata da un pranzo di qualità con prodotti del territorio: io porterò il formaggio Raviggiolo prodotto dal caseificio Faggiola di Palazzuolo sul Senio, il salame della Macelleria Gianni, il mio prosciutto del Porcaro Medievale e i pani di mia moglie Roberta (pane con farina di marroni, pane di noci e pane speziato).
Tra gli argomenti all’ordine del giorno ci sarà anche una proposta di comunicazione turistica innovativa per l’Associazione, che promuova i singoli territori dove gli alberghi diffusi sono localizzati, attraverso il web e i canali social. 
A Palazzuolo stiamo sperimentando il progetto denominato “La comunità si racconta”, idea di un gruppo di professionisti toscani che lavorano nel turismo, e che consiste nel comunicare e promuovere le destinazioni turistiche “minori” attraverso le voci e gli sguardi di chi quei territori li vive ogni giorno: artigiani, commercianti, gente di paese che raccontano la propria storia e quella del proprio borgo ad altri cittadini e turisti che vogliano entrare in contatto diretto con l’anima di un luogo, toccando con mano la sua identità fatta di tradizioni e valori antichi ma ancora oggi genuini e affascinanti. 
Questa sotto è una video-intervista ad un palazzuolese che, insieme a tante altre, presto andrà ad arricchire i contenuti di un touch info point che sarà situato al centro di Palazzuolo come punto d’informazione turistica digitale. 
Speriamo che l’Associazione Nazionale Alberghi Diffusi voglia unirsi a questa sperimentazione, rendendo “La comunità si racconta” un progetto su scala nazionale di promozione di tutti gli alberghi diffusi attraverso la creazione di un blog collettivo!

                                           

Dormire alla Locanda Senio per una visita turistica a Casola Val Senio, il paese delle erbe e dei frutti dimenticati

Vi avevo già parlato del famoso Giardino delle Erbe di Casola Valsenio, quel luogo magico non lontano da Palazzuolo sul Senio dove si coltivano erbe officinali e frutti dimeticati che  il professore Augusto Rinaldi Ceroni realizzò a metà degli anni ’70…
Ecco dunque, la stagione degli itinerari turistici è ricominciata e ci sono grandi novità per le visite al giardino:
– Per i bambini è stato creato un labirinto con siepi di alloro e un percorso con domande di carattere botanico
– E’ possibile toccare e odorare fiori e foglie all’interno dell’itinerario chiamato Galleria dei Profumi
– Nella Camera delle Meraviglie si possono scoprire tutte le curiosità su piante e animali del giardino e sulle erbe utilizzate a scopi salutari.
Gli orari? Dal 1 aprile al 31 ottobre, dal lunedì al venerdì  (9-12 e 14-16,30)  il sabato (15-17,30) e la domenica (10-12 e 15-17,30). Per le visite guidate prenotare al 0546/73158.
Eventi speciali?
– Nelle domeniche 13 e 20 maggio al mattino visite guidate con degustazione di tisane, seguite nel pomeriggio dalla visita la parco del Cardello
– Il 26 e 27 maggio manifestazione di “Erbeinfiore” con mercatino di prodotti a base di fiori, visite guidate al giardino, laboratori e degustazioni
– Il 23 giugno giornata della Lavanda
E non perdetevi la GRANDE FESTA DI PRIMAVERA, 25-28 aprile!!

Tecnologia touch screen per il turismo di Palazzuolo sul Senio

Immaginate un punto di informazione touch screen nel centro di Palazzuolo dove poter ricevere, in tempo reale e aggiornate, le notizie più interessanti per un’avventura turistica nel nostro territorio.
Uno strumento innovativo sta per essere presentato agli operatori turistici e a tutta la cittadinanza: vi invitiamo, lunedì 2 aprile alle ore 15:00 presso la Biblioteca Comunale “Roberto Campomori” per la presentazione del progetto “Nuove infrastrutture di accoglienza turistica”.
Introdurrà il sindaco Cristian Menghetti per poi lasciare la parola a Vincenzo Morelli, di Connectis-Web, per la presentazione tecnica del sistema multimediale Info-Touch H24.
A seguire:
Ermanno Bonomi, Sociologo del Turismo

Promozione turistica e prospettive di mercato

Eva Pratesi, Esperta in web-communication
La comunicazione digitale della comunità che si racconta

Luigi Cimatti – Presidente della Banca di Credito Cooperativo della Romagna Occidentale
La Banca quale patner di sviluppo del territorio

Andrea Conti – Direttore della Banca di Credito Cooperativo della Romagna Occidentale
Finanziamenti e linee di credito per lo sviluppo del profilo territoriale e turistico

Infine, WORKSHOP con prove tecniche di utilizzo e dimostrazione del sistema multimediale Connectis-Web per gli operatori del settore

Foto: exfordy in Flickr under Creative Commons

Visite guidate gratuite al Palazzo Torriani di Marradi

In occasione della Settimana della Cultura, dal 14 al 22 aprile, sarà possibile visitare l’antico Palazzo Torriani di Marradi. 
Terminata di costruire nel 1600 dalla famiglia Torriani di Milano, che subentrò all’orignaria famiglia Razzi, questa splendida dimora storica risale alla fine del XVI secolo e si erge sui resti di una torre preromana. 
Oggi, dopo una lunga opera di restauro, è possibile ammirare gli affreschi che abbelliscono le pareti e i soffitti delle principali sale, in particolare quella decorata da Galileo Chini e impreziosita da un affresco di Silvestro Lega.

Data Inizio:14 aprile 2012
Data Fine: 22 aprile 2012
Costo del biglietto: gratuito
Prenotazione: Obbligatoria; Telefono prenotazioni: 055 8042363
Luogo: Palazzo Torriani, Via Fabroni 58, Marradi
Orario: dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 18,00 (su appuntamento)
Telefono: 055 8042363
E-mail: info@palazzotorriani.it
Sito Web: http://www.sbap-fi.beniculturali.it/index.php?it/345/palazzo-torriani

La Locanda Senio partecipa a Vakantiebeurs, principale fiera turistica in Olanda

Voglio raccontarvi un’esperienza stupenda che ho fatto dall’11 al 15 gennaio in Olanda. Il mio amico olandese James, che si occupa di turismo ed ha vissuto tanto tempo in Italia, mi ha invitato a partecipare a Vakantiebeurs, importante fiera turistica a Utrecht.
Io e Massimiliano, che gestisce l’albergo diffuso “Vecchio Convento” in Emilia-Romagna,  abbiamo portato prodotti della Romagna e della Toscana (i miei erano il vino dell’azienda Frascole di Dicomano, il formaggio dell’azienda Il Forteto di Dicomano e i salumi della dispensa della Locanda). 
Siamo stati ospitati nello stand di ITALIE, rivista di turismo olandese (50.000 copie di tiratura), per proporre una vacanza nel nostro territorio attraverso una lotteria: gli olandesi presenti alla fiera potevano vincere una notte gratis e noi abbiamo omaggiato con piccoli assaggi quelli che aderivano all’iniziativa. Un lavoro mirato al contatto diretto con il potenziale cliente.
La sera del 10 gennaio James ha organizzato in un ristorante italiano di Amsterdam una cena per 35 persone dove abbiamo presentato la cucina tosco-romagnola degli alberghi diffusi, che ha avuto molto successo. Il ricavato ci è servito a coprire quasi tutte le nostre spese di viaggio e partecipazione alla fiera.
Ancora una volta ho sperimentato l’importanza di fare sistema: grazie ai contatti in loco e la disponibilità di persone amiche siamo riusciti a portare al nord Europa tutto il calore ed il sapore della nostra terra.
Viaggiatori olandesi, vi aspettiamo!

Palazzuolo sotto la neve, atmosfera da fiaba

Come potete vedere la neve a Palazzuolo sul Senio è stata tanta, ma che dico, tantissima! Dopo giorni bloccati sabato 18 febbraio riapriamo la Locanda per offrire uno scenario “imbiancato” ai nostri ospiti. San Valentino scivolerà avanti di qualche giorno, niente di male, l’amore non ha scadenze!
Qui da noi, come in tante altre zone in Italia, il clima è stato inclemente e il problema sarà quando tutta questa neve, che già inizia a sciogliersi, si trasformerà in acqua a rivoli giù per i vicoli del borgo.  
Intanto però ci godiamo l’atmosfera, fredda fuori e calda dentro, davanti al nostro grande camino e tra i profumi delle pentole che scoppiettano. Una bella scorta di legna, cibo genuino, gote rosse e sorrisi al vento. Ecco quello che offriamo a chi viene a trovarci, insieme a tanti racconti di montagna ovviamente!

Opportunità e limiti dell’albergo diffuso al convegno del Consiglio regionale della Toscana

Ospitalità è prima di tutto cultura del territorio, capacità di interpretare le esigenze del viaggiatore per proporre un’esperienza unica, emozionante. Il convegno sull’albergo diffuso nelle aree rurali che si è tenuto lunedì scorso al Consiglio regionale della Toscana è stata un’occasione per dire la mia opinione in merito. 
La parola “albergo” identifica un luogo dove il turista può avere garanzia di qualità ma per tutelarlo è necessaria chiarezza di regole per ottenere la licenza. Le regole devono essere stabilite e rispettate, i requisiti del mio albergo a Palazzuolo sul Senio devono essere in linea con il luogo in cui mi trovo. Per questo le amministrazioni dovrebbero avere più autonomia di scelta: la mia realtà non può essere messa sullo stesso livello di quella di un albergatore del centro di Firenze, dovrebbe essere ovvio!
Il problema di fondo è che manca una legge regionale sull’ospitalità diffusa e i risultati si vedono. Il rapporto albergatore-territorio si manifesta attraverso i racconti, i colori e i sapori di un luogo. E proprio sulla cucina il problema grosso è relativo alla trasformazione dei prodotti imposta dal pubblico secondo regole troppo rigide per chi deve offrire il gusto genuino cercando anche di guadagnare. 
Credo che il mio lavoro, come quello di tanti altri albergatori-ristoratori che si occupano di ospitalità diffusa, dovrebbe essere agevolato (in termini di rapporti con il pubblico, costi di gestione, regole più adeguate) e non ostacolato in un periodo, come questo, di crisi economica.
Spero che il mio discorso pubblico abbia smosso le acque e che qualche politico si attivi presto per arrivare ad una legge regionale. E’ arrivato il momento e lo dimostra l’interesse crescente dei viaggiatori verso questa forma di ospitalità autentica ed “emozionale”.

Albergo diffuso, un esempio innovativo di sviluppo turistico per la Regione Toscana


Lunedì 13 febbario 2012, presso l’Auditorium del Consiglio regionale della Toscana, si parlerà di “albergo diffuso” come opportunità di sviluppo turistico rurale.
Nella nostra regione sono molti i borghi storici che rischiano di scomparire a causa dello spopolamento e che potrebbero invece essere recuperati a fini turistici. 
Il concetto di albergo diffuso si sta diffondendo in Italia come esempio innovativo di valorizzazione di territori minori di estrema bellezza, patrimoni di tradizioni e tipicità che un numero crescente di viaggiatori desidera conoscere.
Questa nuova forma di ricettività si basa infatti sulla capacità degli operatori pubblici e privati di collaborare, integrando tutte le risorse presenti per offrire al turista un’esperienza unica e personalizzata.
L’incontro si aprirà alle ore 15:00 con il saluto di Loris Rossetti, Presidente della Commissione Agricoltura e sviluppo rurale del Consiglio regionale della Toscana. 
Tra i relatori presenti ci sarà Ercole Lega, della Locanda Senio di Palazzuolo sul Senio (Fi), che racconterà la sua esperienza di albergatore e ristoratore da anni impegnato a “lavorare a sistema” con i soggetti del suo territorio, in linea con il concetto di “albergo diffuso”.
Sono inoltre previsti interventi di operatori del settore e delle categorie economiche regionali. La seduta si chiuderà con l’intervento di Gianni Salvadori, Assessore all’Agricoltura della Regione Toscana.

Vedi il programma


Lunedì 13 febbraio 2012, ore 15.00
Auditorium del Consiglio regionale
via Cavour 4, Firenze

La Locanda Senio ospita un gruppo di operatori turistici dalla Bosnia Erzegovina

Dalla Bosnia Erzegovina a Palazzuolo sul Senio. Il viaggio non è breve ma un gruppo di operatori turistici bosniaci ha deciso di venire proprio qui per vedere da vicino cosa è e come funziona un “albergo diffuso”. 
Il gruppo, che ha partecipato alla missione grazie ad un progetto di cooperazione internazionale della ONG Oxfam Italia, è stato ospitato per tre notti alla Locanda Senio e guidato dal suo patron Ercole alla scoperta del territorio dell’Alto Mugello. 
Prima tappa esclusiva l’autodromo del Mugello, un esempio eccellente di risorsa turistica perfettamente integrata in un contesto ambientale superbo! 
Alcune visite ad aziende agricole d’eccellenza hanno dimostrato poi l’importanza di lavorare a sistema, collegando le produzioni alimentari alla ristorazione, attenta ai sapori genuini e alla trazione culinaria. In questo Roberta riesce proprio a stupire alla Locanda ed i bosniaci si sono letteralmente “leccati i baffi” con le prelibatezze che ha offerto durante il loro soggiorno. 
Le giornate sono state intense, tra la visita al museo delle ceramiche di Villa Pecori Giraldi a Borgo San Lorenzo e la degustazione a Birracajun, birrificio artigianale di Marradi dove si produce, tra le altre, anche un’ottima birra a base di marroni! 
Sono state tante le esperienze che Ercole ha offerto agli operatori arrivati dlla Bosnia che, in soli tre giorni, hanno potuto capire l’importanza di valorizzare un territorio mettendo insieme il meglio che questo può offrire e comunicandolo al viaggiatore moderno, sempre in cerca di emozioni vere.
Un esempio concreto di ospitalità diffusa che ha messo assieme tre strutture ricettive (Locanda Senio, Hotel Europa e Antica locanda Country Chic), dove gli operatori bosniaci hanno dormito, e la Bottega dei Portici, dove hanno pranzato. Presso il ristorante dell’Hotel Europa è stata inoltre organizzata l’ultima sera una cena dei saluti a cui hanno partecipato le associazioni locali e le autorità di Palazzuolo.
A Palazzuolo e alla Locanda Senio gli ospiti hanno potuto fare esperienza di incontri, più che di luoghi. Sono bastati pochi giorni per creare un’atmosfera giocosa e spontanea ed è stata dura rimettere in moto il pullman in direzione Bosnia.. 
I sorrisi di chi riparte sono il regalo più grande per chi rimane e speriamo che presto altri operatori esteri arrivino qui per vivere l’esperienza dell’autentica ospitalità Toscana.