La nostra ricetta della bavarese alla menta, dolce fresco di primavera

Quella più conosciuta è la “piperita”, forte e piccante. Ma c’è anche quella “romana” buona per l’arrosto. Sono tanti i tipi di menta, usati per creare piatti gustosi e per la salute del corpo. 
La menta ha effetti stimolanti e digestivi, purifica l’alito, ha proprietà diuretiche, da freschezza e vivacità. Insomma, una pianta da usare adesso, per ricaricarsi d’energia a primavera. Perché si sa, aprile dolce dormire…
Ecco la mia ricetta, un dolce squisito e di grande effetto!
Ingredienti per 6 persone:
25 foglie di menta freschissime
1 litro di latte
4 tuorli d’uova
150 gr. di zucchero
un litro di panna per dolci
una stecca di vaniglia
un foglio di colla di pesce (5-6 grammi)
Preparazione:
Bollite il latte, mettetevi la vaniglia in infusione con le foglie di menta per un’ora circa
Sbattere i tuorli con lo zucchero; quando sono ben montati, versate piano il latte, sempre mescolando. Aggiungere la colla di pesce, rammollita in acqua fredda per qualche minuto, poi ben strizzata, mescolare ancora. 
Mettere il composto sul fornello a calore moderato, continuate a mescolare piano senza lasciare bollire, altrimenti la crema impazzisce. Appena resta attaccata come un velo al cucchiaio, levarla dal fuoco; versarla in una terrina, lasciare raffreddare, mescolare di tanto in tanto per evitare il formarsi della pellicina. 
Quando accenna a rapprendersi, incorporatevi la panna montata, mescolando sempre. Versare il composto in uno stampo bagnato con acqua all’interno, riempirlo fino all’orlo; coprite con un tondo di carta bianca. Mettere in frigorifero per qualche ora.
Per la salsa alla panna
Ingredienti:
300 gr. di panna vegetale
100 gr. di zucchero
Preparazione:
Mettere in una casseruola la panna e lo zucchero e fare bollire a fuoco lento fino ad ottenere una salsa medio densa per la guarnizione del piatto.

Preparazione e guarnizione del piatto
Tagliare a cubo lo sformato (n. 3-4) mettere in un piatto di media o grande dimensione, guarnire con salsa alla panna e foglie fresche di menta.

Tecnologia touch screen per il turismo di Palazzuolo sul Senio

Immaginate un punto di informazione touch screen nel centro di Palazzuolo dove poter ricevere, in tempo reale e aggiornate, le notizie più interessanti per un’avventura turistica nel nostro territorio.
Uno strumento innovativo sta per essere presentato agli operatori turistici e a tutta la cittadinanza: vi invitiamo, lunedì 2 aprile alle ore 15:00 presso la Biblioteca Comunale “Roberto Campomori” per la presentazione del progetto “Nuove infrastrutture di accoglienza turistica”.
Introdurrà il sindaco Cristian Menghetti per poi lasciare la parola a Vincenzo Morelli, di Connectis-Web, per la presentazione tecnica del sistema multimediale Info-Touch H24.
A seguire:
Ermanno Bonomi, Sociologo del Turismo

Promozione turistica e prospettive di mercato

Eva Pratesi, Esperta in web-communication
La comunicazione digitale della comunità che si racconta

Luigi Cimatti – Presidente della Banca di Credito Cooperativo della Romagna Occidentale
La Banca quale patner di sviluppo del territorio

Andrea Conti – Direttore della Banca di Credito Cooperativo della Romagna Occidentale
Finanziamenti e linee di credito per lo sviluppo del profilo territoriale e turistico

Infine, WORKSHOP con prove tecniche di utilizzo e dimostrazione del sistema multimediale Connectis-Web per gli operatori del settore

Foto: exfordy in Flickr under Creative Commons

Visite guidate gratuite al Palazzo Torriani di Marradi

In occasione della Settimana della Cultura, dal 14 al 22 aprile, sarà possibile visitare l’antico Palazzo Torriani di Marradi. 
Terminata di costruire nel 1600 dalla famiglia Torriani di Milano, che subentrò all’orignaria famiglia Razzi, questa splendida dimora storica risale alla fine del XVI secolo e si erge sui resti di una torre preromana. 
Oggi, dopo una lunga opera di restauro, è possibile ammirare gli affreschi che abbelliscono le pareti e i soffitti delle principali sale, in particolare quella decorata da Galileo Chini e impreziosita da un affresco di Silvestro Lega.

Data Inizio:14 aprile 2012
Data Fine: 22 aprile 2012
Costo del biglietto: gratuito
Prenotazione: Obbligatoria; Telefono prenotazioni: 055 8042363
Luogo: Palazzo Torriani, Via Fabroni 58, Marradi
Orario: dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 18,00 (su appuntamento)
Telefono: 055 8042363
E-mail: info@palazzotorriani.it
Sito Web: http://www.sbap-fi.beniculturali.it/index.php?it/345/palazzo-torriani

Ricetta di Crescentine fritte con raviggiolo, l’ingrediente segreto della Locanda Senio

Regina fra le specialità gastronomiche dell’appennino tosco-emiliano è la famosa Crescentina, oggi chiamata anche Tigella.
C’era un tempo in cui dai castagneti si prelevava in profondità argilla purissima che veniva mescolata con terra refrattaria con cui venivano fatti dei dischi, cotti e temperati sotto la cenere ardente: questi si chiamavano Tigelle e venivano messe sulle braci del camino per cuocere appunto le Crescentine, piccoli dischi di pasta soffice. 
Il metodo di cottura era a strati: sopra una Tigella calda veniva messa una foglia di castagno essicata, poi la Crescentina, una foglia di castagno, un’altra Tigella e così via fino alla fine. Da mangiarsi poi calde con salumi e formaggi freschi.
Alla Locanda Senio come le facciamo? Beh, la tradizione rimane, gli ingredienti genuini sono il vero segreto. Ma noi le friggiamo nell’olio così da renderle soffici come nuvole pannose e delicate al palato, da accompagnare con marmellata di marroni del Mugello fatta da Roberta oppure ravvigiolo fresco!
Noi vi diamo la ricetta ma per provare la versione tradizionale dovete venire qui e scoprire le vere Crescentine con aria fina di Palazzuolo sul Senio!
Ingredienti
500 grammi di farina
1 uovo
200 grammi di ricotta
sale q.b
latte per impastare
1 bustina di lievito istantaneo per pizza
Impastare tutti gli ingredienti. L’impasto deve essere morbido. Tirare una sfoglia di uno spessore di 0,5 cm. Tagliare a rombi e friggere in abbondante olio di arachidi. E’ molto buona accompagnata da formaggio tenero, con marmellata di marroni o salumi.

Oltre 20 itinerari di escursioni a piedi partendo da Palazzuolo sul Senio

Siete camminatori instancabili oppure vi piace passeggiare nel verde senza troppo faticare? In ogni caso Palazzuolo sul Senio è la tappa ideale per voi! 
A pochi chilometri da Firenze, nella zona del Mugello e della Val di Sieve, è possibile camminare per giorni e giorni seguendo i crinali dell’Appennino fiorentino. Il percorso è conosciuto con il nome di SO.F.T – “Le Sorgenti di Firenze Trekking” – ed è un sistema di escursioni che si articola in un anello principale e 22 anelli secondari ad esso collegati.

L’anello principale percorre una tratta di crinale appenninico (Passo della Futa – Monte Falterona coincidente con la Grande Escursione Appenninica – G.E.A.) e la dorsale che separa il bacino del Mugello dalla conca di Firenze-Prato e dalla Val di Bisenzio (M. Giovi, Passo Croci di Calenzano, Calvana).
I 22 anelli secondari offrono la possibilità di effettuare percorsi in una giornata, ripercorrendo l’antica viabilità di epoca etrusco-romana e medievale, tra castelli, antiche pievi, resti archeologici e prestigiose ville medicee.
Le passeggiate e il trekking non sono certo le sole attività escursionistiche nella campagna mugellana: equiturismo, cicloturismo, mountain bike ed escursioni fuoristrada in quad, ma anche volo a vela, volo da diporto e volo sportivo sono tutti praticabili grazie ad associazioni ed operatori privati che quasi sempre offrono anche lezioni. 
I nostri ospiti della Locanda non hanno di che annoiarsi, questo è il paradiso per gli amanti dello sport e delle attività all’aria aperta!
Tutte le informazioni sugli itinerari nella natura li trovate nel portale online del Mugello

Itinerari per veri bikers a Palazzuolo sul Senio: i percorsi in bicicletta più belli dell’Alto Mugello!

Sei un appassionato di bicicletta, sempre alla ricerca di un sentiero inedito su cui sfrecciare? Lo sapevi che a Palazzuolo sul Senio abbiamo alcuni tra gli itinerari più belli dell’alto Mugello? 

Che aspetti allora! 

Un gruppo di giovani mountain bikers hanno aperto un’attività, Seniobike, proprio per far conoscere i paesaggi dell’appennino tosco-romagnolo attraverso la pratica di questo sport. 
Gli itinerari, riconoscibili dai segni blu e la scritta MTB, si snodano lungo i territori circostanti il paese  dove la natura è ancora incontaminata e dove potrai rigenerare il corpo e la mente.
Guarda il video e capirai perché Palazzuolo è il posto ideale per te!

Foto: jurvetson in Flickr under Creative Commons

Ricetta di zuppa con erbe officinali per rigenerare il corpo a costo zero

Eccoci al nostro appuntamento con le ricette di erbe aromatiche-odorose che in questo periodo raccolgo vicino casa. Vi avevo detto che io e Roberta alla Locanda abbiamo un vero e proprio mini-giardino di piante officinali

Certo, perché ai clienti vogliamo offrire la genuinità della natura e raccontare le straordinarie proprietà delle piante spontanee del nostro territorio. La ricetta che vi propongo oggi è semplicissima ma un vero tocca sana per il corpo alle prese con i primi caldi della primavera.

Zuppa di erbe spontanee di primavera

Tempi: di preparazione: 15 minuti
Di cottura: 25/30 minuti

Ingredienti per 4 persone:

  • kg 1di foglie giovani e punte di tarassaco, bardana, piantagine, malva, borragine, ortica
  • n. 4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • 4 cipolline fresche tritate
  • 5-6 cucchiai di farina
  • succo di 2 arance
  • sale
  • 200 gr. di pane toscano tagliato a cubetti di 1 cm, abbrustoliti
Preparazione:
In una pentola fare soffriggere l’olio con la cipolla, appena rosolata aggiungere tutte le erbe ed un litro di acqua calda. Cuocere per 20 minuti e poi passate al passaverdura. Tostare la farina, unirla alla zuppa e rimetterla sul fuoco per circa 10 minuti. Servire con i cubetti di pane ed un filo di olio.
Consiglio:la rigenerazione del corpo a costo zero e km zero
Ortica: la pianta più ricca di proteine

Borragine: nitrato di potassio e sali alcalini
Tarassaco: diuretico, anticolesterolo
Malva: antinfiammatoria, decongestionante
Piantagine: sali minerali, antibiotici vegetali
Bardana: per la cura della pelle, dell’acne e della seborrea

Qual’è la tua ricetta di primavera?? Raccontacela qui!

Alla Locanda Senio è sempre festa della donna!

Locanda Senio, femminile…plurale! Si, perché arriva la nostra offerta per tutte le donne
Cerchi un luogo dove poterti rilassare in compagnia di qualche amica? Vuoi fare un regalo speciale a tua sorella o a tua mamma per un dolce stacco di primavera? 
Abbiamo quello che fa per te: una settimana da dedicare al relax più completo, al recupero di ritmi sereni e di sapori dimenticati. Per ritrovare te stessa in una parentesi di bellezza e gusto, natura e arte nel cuore del Mugello. 
Se viaggi da sola non avrai nessun supplemento per la camera singola perché ogni cosa è pensata per regalarti un’esperienza unica ed offrirti la migliore ospitalità.
L’offerta “Benessere e relax per sole donne”, da aprile a settembre 2012, comprende:
• Soggiorno di 7 notti, trattamento di pernottamento e prima colazione (non è previsto il supplemento per la camera singola)
• 7 cene degustazione presso il ristorante della Locanda Senio con vini in abbinamento
• Corso di cucina con insegnamento di coltivazione, preparazione e conservazione delle erbe aromatiche
• Corso di decorazione della tavola e abbinamento dei cibi con i vini
• 1 massaggio parziale rilassante di benvenuto con gli olii essenziali alle erbe aromatiche del Giardino Officinale di Casola Valsenio
• Uso dell’area benessere in esclusiva (entra una persona per volta) e della piscina riscaldata vicino al bel giardino di erbe aromatiche.
Prezzi:
€ 700,00 per persona in camera deluxe uso singola,
€ 770,00 per persona in suite uso singola.
L’offerta è modulabile anche in pacchetti giornalieri fino a tre giorni:
€ 115,00 al giorno in camera deluxe, uso singola
€ 125,00 al giorno in suite uso singola
Una volta arrivata ti daremo tutte le informazioni sugli orari di visita delle Residenze Medicee della città di Ravenna, Faenza, Brisighella. 
Su richiesta: prenotazione della guida culturale per la visita dei Luoghi Medicei o alle altre città limitrofe, servizio di trasporto. Servizio navetta da e per la stazione ferroviaria di Marradi (11 km)

Vacanza bestiale alla Locanda in compagnia del vostro cane!

Siete alla ricerca di una vacanza bestiale? Se volete viaggiare con l’amico a quattro zampe alla Locanda Senio trovate ospitalità anche per il vostro cane!
Insieme a noi vi accoglierà la principessa Sissi, la nostra cagnolina nera e marrone che si aggira discreta tra i locali dell’hotel, scodinzolando felice intorno ai clienti che si fermano a giocare con lei. 
Qui lo spazio non manca per nessuno e potrete godervi giorni di completo relax con l’assoluta tranquillità che il vostro cane non si sentirà solo o limitato negli spostamenti. 
Il borgo di Palazzuolo sul Senio e la campagna in cui siamo immersi vi offriranno la magica atmosfera di una vacanza a passo d’uomo e di cucciolo tra tanti itinerari da sperimentare
Al vostro arrivo Sissi sarà sulla porta per darvi il benvenuto e da quel momento in poi io e Roberta faremo il resto.
Vi aspettiamo per un break di primavera con il vostro amato cane!

Ricetta semplice e gustosa con pollo e birra di castagne

L’uomo, la luce. Qui si dice “Lom” per entrambi. I lom a merz sono i fuochi accesi nei campi l’ultima notte di febbraio, quando l’uomo aiuta il sole a sorgere. È un rito primordiale che i nostri contadini celebrano da sempre. Sono loro a prendersi cura dell’albero che dà un frutto straordinario: il pregiato Marron Buono di Marradi, apprezzato in tutta Europa fin dal medioevo per il suo sapore unico.
Vi propongo una ricetta della Locanda creata intorno a questa birra speciale prodotta da Birra Cajun, lo stabilimento aperto a Marradi da due giovani “mastri birrai” che si sono inventati la birra fatta con le castagne!
Pollo di corte con la birra di marroni 

Tempi: di preparazione: 15 minuti
di cottura 40 minuti
Ingredienti per 6 persone:

  • 1 pollo da kg.2,00
  • 6/8 cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • farina q.b
  • 1 birra Lom di marroni
  • Sale e pepe nero

Preparazione
Tagliare il pollo a pezzi salarli e peparli,infarinarli e metterli a soffriggerli nell’olio a fuoco lento. A metà cottura versare la birra e terminare la cottura. Servire su un piatto di portata e accompagnare con contorni di stagione.
Note: la caratteristica del piatto è la possibilità di presentarlo in tutte le stagioni, sempre accompagnata solamente con la birra di marroni di Marradi.